Allergologia

Tra le malattie dermatologiche più frequentemente diagnosticate vi sono quelle dovute a problemi di allergia. Negli ultimi decenni, così come accaduto per l’uomo, i casi di allergia nei nostri animali domestici sono notevolmente aumentati, in particolar modo nei cani e nei gatti che ormai da tempo si sono adattati a vivere negli ambienti domestici dei loro proprietari.

Negli ultimi 15 anni si sono fatti notevoli passi in avanti nell’allergologia canina, mentre le conoscenze scientifiche riguardo le forme allergiche dermatologiche in altre specie, quali gatto, cavallo e animali esotici, rimangono ancora limitate.

Il sintomo principale dell’allergia è il prurito generalmente associato a gradi variabili di eritema (arrossamento della cute) e ad un ampio corollario di lesioni secondarie, conseguenza del prurito stesso, che possono presentare tipologia e gravità differenti caso per caso.

Akita Inu dermatite atopica

Le principali dermatiti allergiche riconosciute nel cane sono:

  • Ipersensibilità alla puntura della pulce
  • Dermatite atopica
  • Reazione avversa agli alimenti

Queste malattie possono avere espressioni cliniche sovrapponibili e quindi per giungere ad una diagnosi è necessario seguire un adeguato iter diagnostico che preveda inizialmente l’esclusione di tutte le cause di prurito diverse dalla allergia e quindi l’impostazione di un corretto protocollo allergologico. Perché tutto questo possa essere svolto in modo rigoroso e attendibile è fondamentale la massima disponibilità e collaborazione da parte del proprietario.

Le malattie allergiche non sono guaribili ma possono essere controllate, laddove possibile, con l’eliminazione o l’allontanamento dei fattori scatenanti (allergeni), oppure attraverso l’utilizzo di varie terapie, quali l’immunoterapia allergene-specifica, le terapie sintomatiche del prurito o altre terapie di supporto. Ciascun paziente allergico è unico e pertanto ogni approccio terapeutico adottato va valutato in base alla sua soggettività.